Lo sfruttamento idroelettrico della Maggia
Analisi storica e critica dell’impatto degli impianti idroelettrici sulla Vallemaggia
CHF 40.00
Da protagonista indiscussa nella produzione di energia in Ticino, dal 1950 al 1966, in meno di un ventennio la Vallemaggia ha visto cambiare il suo territorio, la sua economia e la quotidianità dei suoi abitanti. Una trasformazione per certi versi traumatica, ma che ha aperto la valle ad un destino che sembrava ormai segnato.
Questo volume riunisce le prospettive di venti autori, ciascuno con il proprio sguardo critico e specialistico, per ripercorrere un viaggio che va oltre la cronaca: dalla “valle com’era” alla costruzione imponente degli impianti idroelettrici agli interrogativi sul loro futuro, in un contesto mondiale segnato dai cambiamenti climatici, dalle crisi energetiche e dai nuovi orientamenti della politica su questo tema.
Con una narrazione che intreccia storia, economia, ambiente e antropologia, il libro offre una visione completa delle sfide e delle opportunità legate alla gestione delle risorse idriche, tra passato, presente e un futuro ancora tutto da scrivere. Un’opera destinata a chiunque voglia comprendere le implicazioni di una delle infrastrutture energetiche più iconiche del nostro Paese.
Contributi di: Fedele Airoldi, Barbara Antonioli Mantegazzini, Michele Arnaboldi, Cecilia Brenni, Rocco Cavalli, Alberto Cavalli, Christian Cirulli, Carlo Conti, Bruno Donati, Elia Frapolli, Elio Genazzi, Marold Hofstetter, Mario Jametti, Giovanni Leonardi, Ottavio Martini, Alessandro Martini, Luca Paganetti, Paolo Poggiati, Roberto Pronini, Marco Regolatti, Franco Romerio, Samuele Vorpe, Yves Zumwald
Edizione Museo di Valmaggia
A cura di | Elio Genazzi |
---|---|
Prefazione | Christian Vitta |
Formato | 22 x 27.5 cm |
Pagine con illustrazioni | 256 |
Anno Pubblicazione | 2024 |