Il processo Zylla

20,00 CHF
SKU: 1051
Luciano Giudici
Anno
2021
ISBN
978-88-8281-582-0
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Formato 14 x 21 cm, 156 pagine

Il 19 settembre 1971, in un sacco di juta abbandonato in un dirupo sulla strada che dai Monti della Trinità porta al Monte Brè sopra Locarno, venne rinvenuto il cadavere di un uomo. La Polizia accertò che si trattava di Egon Zylla, tedesco trasferito da Amburgo ad Ascona, dove si era costruito una villa chiamata «Anseatica».
Alla fine di quel settembre quattro sospettati del crimine vennero arrestati: Wolfgang Manser, Romolo Stoppini, Wilhelm Geuer e Gisela Kemperdick. Manser e Stoppini confessarono di avere partecipato all’assassinio di Zylla. Manser quale autore materiale e Stoppini in qualità di intermediario tra Manser e i mandanti del crimine, la coppia Geuer / Kemperdick, cittadini tedeschi dimoranti a Minusio, i quali si proclamarono innocenti.

Luciano Giudici. Nato a Locarno il 28 dicembre 1938. Dottorato in diritto «magna cum laude» all’università di Berna (1964). Dal 1964 prima sostituto e quindi Procuratore Pubblico sopracenerino fino al 1975. Procuratore straordinario nel 2001, nominato dal Consiglio di Stato, nella procedura Cuomo-Verda. Deputato in Gran Consiglio per cinque legislature (1975-1995). Consigliere Nazionale dal 1983 al 1987. Presidente del Festival del Film di Locarno dal 1970 al 1981.