Impronte sul sentiero della cura

25,00 CHF
SKU: 1074
AA.VV.
Anno
2022
ISBN
978-88-8281-610-0
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A cura di Marco Varini, Osvalda Varini e Graziano Martignoni
In coedizione con la Fondazione di Ricerca Psico-Oncologica
Collages di Michela Varini

Formato 17 x 24 cm con illustrazioni a colori

Un lungo viaggio, come quello dei nostri 23 seminari psico-oncologici (e non solo), lascia impronte, che rivelano il filo d’oro che lo ha accompagnato. Questo libro corale prova ad evocare per lapilli luminescenti alcune di queste impronte, come se fosse una sorta di bloc notes magico, su cui tutto si può cancellare e nello stesso tempo tutto si può conservare. Il filo d’oro di questo percorso è stato quello della Cura. La cura pensata nelle pratiche medico-sanitarie, ma anche e soprattutto in quelle sociali ed esistenziali. Da quel viaggio nelle terre della Cura nasce questo diario di viaggio, che dal letto del malato interroga una comunità chiamata a dare senso alla malattia e alla sofferenza, non solo del corpo o della mente, ma dell’esistenza stessa. Ma chiediamoci, allora, cosa lega tra loro scritture così ventose da sfuggire alla loro presa appena nelle nostre mani? A quale orizzonte appartiene la Cura, che ha fatto da sfondo dal 1997 al 2020 agli incontri dell’Associazione Triangolo e della Fondazione di Ricerca Psico-oncologica? L’orizzonte è quello dell’Umanesimo clinico, come modo di sentire, di guardare e di pensare la malattia, ospitandola dentro la razionalità del calcolo e della misura insieme alla dimensione simbolica e a quella poeticoimmaginativa. Un incontro dunque tra il calcolo, l’immagine e la storia di ognuno di noi, curanti e curati. Un incontro in cui la Cura può divenire ostetrica della Speranza, che permette all’uomo di continuare a guardare il cielo e le sue stelle, anche all’imbrunire.