Tre ore a andare, tre ore a stare, tre ore a tornare
Fiabe, leggende e racconti tradizionali del Grigionitaliano
In collaborazione con Michael Schwarzenbach, Petra Zanini, Giancarlo Sala e Livio Zanolari
Prefazione di Tatiana Crivelli
Formato 12.5 x 21 cm, 488 pagine con alcune illustrazioni in b/n
Tre ore a andare, tre ore a stare, tre ore a tornare" è la formula magica con cui la strega evoca il viaggio al sabba e simbolicamente scandisce, per il lettore del volume, l'immersione nel tempo magico del racconto, alla scoperta dell'immaginario storico, simbolico di una lingua minoritaria di una zona di frontiera. Il Grigionitaliano vanta rispetto ad altre regioni della Svizzera un'importante documentazione del patrimonio orale, messa a punto soprattutto da Alfred Büchli (1885-1970) e pubblicata postuma in tedesco da Ursula Brunold-Bigler. In questo volume è possibile ora leggere, oltre alle fiabe e leggende raccolda da Büchli - che ha dato voce e nome a molte narratrici e narratori - anche altre fiabe, aneddoti, leggende religiose, eziologiche, di streghe del Grigionitaliano. I materiali mostrano come i narratori facciano di volta in volta, e in modo originale, "i conti" con la tradizione, rielaborandola secondo un'ottica personale, riadattandola secondo nuove esigenze e in base alle richieste pressanti del mondo reale, in un gioco continuo di messa a punto o riaggiustamento di valichi e confini, reali o immaginari.