L’immigrazione ticinese nel Giura bernese fra il 1870 e il 1970
Formato 12.5 x 21 cm, 1686 pagine
Fra il 1870 e il 1970, centinaia di ticinesi emigrarono nel Giura bernese, attratti dalle numerose opportunità lavorative offerte dallo sviluppo industriale della regione. Le loro testimonianze ci mostrano tuttavia che l’esperienza dell’emigrazione non fu per niente scontata. Come si viaggiava da un cantone all’altro? Quali furono le professioni svolte dagli immigrati provenienti dal sud delle Alpi? Quale accoglienza fu loro riservata e come è stato loro possibile integrarsi? Attraverso la loro memoria e gli archivi delle società ticinesi sorte in territorio giurassiano, lo studio getta nuova luce sul fenomeno, poco noto, della migrazione interna e sulla presenza ticinese nella regione.
Originaria di Bévilard, nel Giura bernese, Laurence Marti è storica e sociologa. Presidentessa del Consiglio di fondazione di Mémoires d’Ici, è inoltre cofondatrice del CEJARE, Centro giurassiano d’archivi e di ricerche economiche di Saint-Imier. Nel 2011, il Consiglio del Giura bernese le ha attribuito una speciale distinzione per il suo eccezionale operato in campo culturale. Più recentemente, è stata insignita del prestigioso Premio Gaia del Museo internazionale dell’orologeria di La Chaux-de-Fonds per le sue ricerche sulla storia dell’orologeria svizzera del XIX e XX secolo (2017).
